HERMES Pathfinder in viaggio verso l'orbita: lancio riuscito!

Hermes v2 copiaOggi, 15 marzo 2025 (ore 7:39 CET), la missione HERMES Pathfinder è stata lanciata con successo dalla Vandenberg Space Force Base in California, a bordo del razzo Falcon 9 di SpaceX, nell'ambito della missione Transporter-13.

La costellazione HERMES, composta da sei nanosatelliti CubeSat 3U, è stata trasportata su un'orbita sunsincrona a circa 510 km di altitudine, come previsto nel piano di missione. Nei prossimi giorni, i satelliti saranno rilasciati gradualmente dalla piattaforma ION Satellite Carrier di D-Orbit, con un satellite immesso in orbita al giorno.

HERMES Pathfinder è un progetto internazionale guidato dall’Italia, coordinato da INAF - Istituto Nazionale di Astrofisica e dall'Agenzia Spaziale Italiana (ASI), e coinvolge numerosi enti di ricerca e università: 

🔹 INAF - Istituto Nazionale di Astrofisica
🔹 ASI - Agenzia Spaziale Italiana
🔹 Politecnico di Milano
🔹 Università degli Studi di Pavia
🔹 UniCa - Università degli Studi di Cagliari
🔹 Fondazione Bruno Kessler
🔹 INFN - Istituto Nazionale di Fisica Nucleare
🔹 Eberhard Karls Universität Tübingen
🔹 Università degli Studi di Udine
🔹 Institute of High Energy Physics (IHEP), CAS, China

Gli altri partner del progetto HERMES Scientific Pathfinder: FPM, Skylabs, Univarsity of Nova Goriza, Aalta-lab, Elte, C3S, Masarik University, Konkoly Observatory, DEIMOS

La missione HERMES Pathfinder è concepita per sondare la variabilità temporale della radiazione X emessa da transienti cosmici ad alta energia, come i Gamma-Ray Bursts (GRB) e le controparti elettromagnetiche degli eventi di Onde Gravitazionali (GWE). Grazie a una nuova generazione di rivelatori miniaturizzati montati a bordo di una costellazione di nanosatelliti in orbita terrestre bassa (LEO), HERMES Pathfinder aprirà nuove prospettive nello studio di fenomeni astrofisici estremi.

La coordinazione scientifica del progetto è affidata al Dr. Fabrizio Fiore, Direttore dell'INAF - Osservatorio Astronomico di Trieste (OATs), che sottolinea:

«Con HERMES Pathfinder, l'Italia si conferma in prima linea nella scienza spaziale ad alte energie. Questa missione dimostra il potenziale delle costellazioni di piccoli satelliti per la ricerca astrofisica, aprendo nuove prospettive per l'osservazione dell'universo e la collaborazione internazionale.»
Il centro di controllo missione è gestito da ALTEC a Torino, mentre il centro di operazioni scientifiche è situato presso il centro dati scientifici dell'ASI. Il supporto a terra è garantito da due stazioni dedicate: una in Italia (Spino d'Adda) e una in Australia (Katherine), gestita da un consorzio internazionale finanziato dal progetto EC AHEAD2020 di cui fanno parte oltre che INAF anche Universita’ di Tasmania, Universita’ di Melbourne e Masarik university. 

Guarda il video del lancio! 

 

Per il pubblico
Contatti

INAF-Osservatorio Astronomico di Trieste
Via G.B. Tiepolo, 11 I-34143 Trieste, Italy

Tel. +39 040 3199 111
info.oats@inaf.it

C.F. 97220210583

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