Stefano Cristiani è stato eletto vicepresidente della commissione J2 "Mezzo Intergalattico (IGM)" dell’Unione Astronomica Internazionale, in seguito alle elezioni del 2024, i cui risultati sono stati recentemente annunciati.
La Commissione J2 copre tutte le tematiche riguardanti la fisica del Mezzo Intergalattico indagate da un punto di vista osservativo, teorico e numerico. Quattro sono i campi principali: 1. la struttura del Mezzo Intergalattico, la foresta di Lyman nell'idrogeno e nell'elio, tomografia tridimensionale del mezzo intergalattico (in assorbimento e in emissione fluorescente); 2. la radiazione metagalattica nell’ultravioletto, fondo cosmico ultravioletto, popolazioni di galassie e nuclei galattici attivi; 3. l'interazione di galassie e Nuclei Galattici Attivi con il mezzo intergalattico, il Mezzo Circum-galattico e gli ambienti gassosi estesi delle galassie e degli nuclei galattici attivi, feedback (linee di assorbimento dei metalli, venti e fotonionizzazione); 4. l'epoca della reionizzazione, misure radio (21 cm) dell’epoca della reionizzazione, natura delle sorgenti di reionizzazione.
Riportiamo le parole del Prof. Cristiani in seguito alla sua elezione:“L’istituzione della Commissione J2 IGM ha efficacemente consolidato gli sforzi di collaborazione della comunità di ricerca internazionale in questo campo, fungendo da hub centrale per il coordinamento e la direzione delle attività legate allo studio delle proprietà del gas intergalattico e delle sue interazioni con le galassie e i nuclei galattici attivi. Inoltre, ha svolto un ruolo chiave nel fornire consulenza a varie organizzazioni di ricerca sulle tendenze promettenti e sulle potenziali traiettorie nella ricerca IGM. Il mio impegno sarà quello di valorizzare e le funzioni fondamentali svolte finora dalla Commissione, cercando al tempo stesso di coltivare ulteriormente l'entusiasmo tra i ricercatori emergenti, in particolare nei paesi e nelle comunità meno favorite, affinché si impegnino con le iniziative della Commissione. È di fondamentale importanza Incoraggiare il coinvolgimento di giovani studiosi nelle attività della Commissione, poiché non solo favorisce il loro sviluppo professionale, ma forma anche futuri leader pronti a far progredire il campo dell'IGM”.
