Consigli per la preparazione olimpica
e per lo studio dell'astronomia in generale



  una buona base di conoscenze è data da D. Hermann: Atlante di astronomia. Sperling & Kupfer, Milano. Si tratta di un manuale completo, molto ben illustrato, che descrive i corpi celesti, tutti i fenomeni principali, alcuni elementi essenziali di astrofisica nonché le costellazioni. Il libro e' fuori commercio e lo si trova (forse con difficoltà) nelle biblioteche, cercatelo!.
Molto più facilmente si può scaricare da internet l'ottima dispensa di P.Monaco dell'università di Trieste:
http://physics.infis.univ.trieste.it/~monaco/node1.html
studiando da essa SOLO i capitoli F, NON quelli A.
Si integri poi il tutto con le conoscenze acquisite nel corsi scolastici di geometria, fisica e geografia astronomica (studiare i moduli di astronomia nei testi di geografia di quinta classe).
Questo e' sufficiente per partecipare alle gare preliminari e nazionali.

-   A livello avanzato, per l'astronomia e l'astrofisica, Margherita Hack: Astronomia. Hoepli, Milano.

-   Ancora a  livello avanzato, per l'astronomia generale, Cesare Barbieri: Lezioni di astronomia. Zanichelli, Bologna.

-   Per l'astrofisica generale, Livio Gratton: Introduzione all'astrofisica. 2 volumi. Zanichelli, Bologna.

-   Un almanacco astronomico completo e rigoroso per la scansione annuale degli eventi astronomici.

-   Una visita approfondita alla vasta, splendida sezione di astronomia del Deutsches Museum di Monaco di Baviera, prevedendo un paio di giorni (portare con sé una camera fotografica e un quaderno di appunti) per comprendere bene i fenomeni illustrati, il funzionamento degli strumenti e le esperienze scientifiche che vi vengono riprodotte.

-   La frequentazione di un moderno planetario tecnicamente in grado di illustrare correttamente i riferimenti di posizione, i sistemi di coordinate, i riferimenti temporali e la triangolazione sferica. In alternativa, una sfera armillare pu6ograve; ancora essere didatticamente utile.


Per l'attività di osservazione a occhio nudo o con il binocolo:

-   un astrolabio solido e preciso (70 x 70 cm) è costruito dall'Associazione Astronomica di Cortina. Modelli piùpiccoli di plastica o cartoncino, in qualche caso fluorescenti, sono distribuiti da Sele a Trezzano sul Naviglio o da Drioli Editore, Como.

-   un ottimo atlante celeste è disegnato da E. Karkoschka: AtlasHimmelsbeobachter. Kosmos, Stuttgart. In alternativa si consigliano le mappe di Wil Tirion: SkyAtlas 2000.0. Cambridge University Press, Massachussetts.


Per l'attività di osservazione al telescopio potranno essere utili, a un livello avanzato:

-   un atlante stellare a scala ingrandita, come W.Tirion,B.Rappaport e G.Lovi: Uranometria 2000.0. 2 volumi. Willmann-Bell, Richmond.

- D.H.Menzel e J.M.Pasachoff: Stelle e pianeti. Zanichelli, Bologna.

-   Un catalogo di corpi celesti di varia specie, come lo Sky Catalogue 2000.0 (a cura di A.Hirschfeld e R.W.Sinnott), 2 volumi. Cambridge University Press, Massachussetts.
Questi testi hanno un costo relativamente alto; possono essere acquistati da un istituto scolastico oppure, nell'uso personale, essere sostituiti dalla consultazione di un software di cartografia astronomica.


Per l'attività informatica e telematica saranno utili:

-   un software di simulazione e cartografia astronomica sarà utile per visualizzare e disegnare l'aspetto di zone del cielo ampie o ingrandite o lo svolgersi di fenomeni nel tempo.

-   il servirsi di siti telematici d'informazione astronomica e scientifici, partendo per esempio dalla pagina principale di questo sito.