Alla ricerca del Litio Perduto
- Dettagli
- Martedì, 11 Agosto 2015 10:53
La nucleosintesi primordiale, cioè la teoria della formazione di alcuni elementi nei primi 3 minuti di vita dell’Universo, è uno dei capisaldi fondamentali della teoria del Big Bang.
L’accordo tra teoria e osservazioni è straordinario, me c’è un problema che gli astronomi non riescono a spiegare: nelle stelle più antiche c’è troppo poco Litio-7, almeno tre volte meno di quanto ce se ne aspetterebbe.
Molte ipotesi sono state fatte, fino ad ipotizzare un nuovo tipo di particelle, fino a chiedersi se non ci sia un problema con la teoria stessa del Big Bang.
In un recentissimo articolo sulla rivista internazionale MNRAS, Paolo Molaro dell'INAF-OATs insieme ad astronomi della SISSA e dell’ Università di Padova ha proposto una nuova soluzione che chiama in causa l’interazione fra le stelle e l’ambiente in cui queste si sono formate e che salva quindi la validità della nucleosintesi del Big Bang.
Per ulteriori notizie e approfondimenti sono disponibili anche le news INAF e il comunicato stampa SISSA.