Il tasso di accrescimento di massa nelle variabili cataclismiche (CVs) e nelle ex-Novae.

Le CVs sono stelle binarie semidistaccate nelle quali la stella primaria, una nana bianca (WD), riceve materiale dalla stella compagna di bassa sequenza principale. Le Novae sono una classe di CVs che mostra fasi esplosive associate a reazioni termonucleari nel materiale accumulato sulla superficie della nana bianca. Le altre classi di CVs vengono caratterizzate in base ai vari meccanismi che controllano il trasferimento di materiale tra la compagna e la WD. I modelli teorici prevedono che, durante la loro evoluzione, nelle CVs diminuiscono sia il periodo orbitale P, che il trasferimento di massa. Perció, quest'ultimo parametro è molto importante perché caratterizza sia l'evoluzione del sistema binario, sia il tempo di ricorrenza tra le fasi esplosive in una Nova.

Mentre la relazione teorica tra il tasso di trasferimento di massa (TTM) ed il periodo orbitale P appare determinata in modo univoco, le osservazioni mostrano un range molto ampio di valori della TTM per un dato P. Dal punto di vista osservativo, la determinazione del TTM dipende in modo critico dalla conoscenza sia della distanza sia della distribuzione spettrale nell'UV lontano (da satelliti), perché è in questa regione della spettro che viene emessa la maggior parte della luminosità da accrescimento (almeno per i sistemi non magnetici). A differenza delle altre CVs, le Novae hanno distanze piu' precise, ottenute sia con metodi diretti (in pochi casi), sia con metodi indiretti o relazioni statistiche.
 
Utilizzando dati di archivi UV (IUE e HST-STIS) e distanze dalla letteratura si è lavorato su un campione di 18 ex-Novae per le quali si sono determinate con precisione la luminosità UV ed il tasso di accrescimento di massa. I risultati mostrano che, in disaccordo con i modelli teorici, per le Novae non esiste correlazione tra il TTM ed il periodo orbitale P. Questo discrepanza potrebbe essere interpretata in vari modi ma è fondamentale confermarla utilizzando un campione piu' vasto di Novae e di altre CVs. Questo sarà possibile utilizzando le accurate distanze che saranno presto disponibili grazie a GAIA, in combinazione con osservazioni UV sia da archivi (IUE, HST) che piu' recenti, ottenute con GALEX ed altre missioni. 
 
Contatto: Pierluigi Selvelli 
Staff: Elena Mason
Collaboratori esterni: Roberto Gilmozzi - ESO-Garching.